Incendio di Maratta: il sindaco Latini ha emesso un'ordinanza che vieta il consumo di alimenti prodotti in un raggio di 3 chilometri
Sono in corso controlli dell'Arpa per verificare eventuali danni ambientali prodotti dall'incendio che nel pomeriggio di giovedi 12 agosto è scoppiato nell’impianto di selezione e trasferenza di Asm Spa a Maratta. Il rogo ha interessato l’intero capannone dove avviene il trattamento di selezione dei rifiuti indifferenziati provenienti dal ciclo di rifiuti solidi urbani. Dall’incendio, che è stato circoscritto e spento in breve tempo dai Vigili del Fuoco, si è sviluppato un denso fumo nero. "L’Arpa, l’Agenzia regionale per l’Ambiente, - si legge in una nota del Comune di Terni -, è intervenuta subito per i rilevamenti necessari a valutare l'impatto dell'evento sull'aria. In attesa della redazione del modello di ricaduta degli inquinanti aereodispersi, in virtù del principio di precauzione stabilito dalla normativa vigente, ha proposto l’emissione di un provvedimento ordinativo. La proposta è stata recepita dal sindaco Leonardo Latini che nella tarda serata ha emanato un’ordinanza. Con questo provvedimento viene definita un’area con il raggio di tre chilometri dal punto dell’incendio (vedi mappa), dove, sempre per il principio di precauzione, vigeranno le seguenti regole:
1) il consumo di prodotti alimentari coltivati sarà possibile solo dopo accurato lavaggio con acqua associato a strofinamento delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura;
2) il divieto di consumo dei prodotti coltivati nell’area individuata, da parte dei soggetti più a rischio, come bambini, donne in gravidanza e in allattamento;
3) il divieto di raccolta e consumo di funghi epigei ed erbe spontanee;
4) il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
5) il divieto di utilizzo dei foraggi e dei cereali destinati agli animali, raccolti nell’area individuata.
I risultati dei monitoraggi dell'Arpa - prosegue la nota del Comune -, saranno tempestivamente resi noti ai cittadini non appena nelle disponibilità dell’Amministrazione comunale e potranno essere utilizzati per rimodulare e/o revocare l’ordinanza. Si attende nelle prossime ore una comunicazione da parte di Asm relativa alle condizioni generali dell’impianto di selezione e trasferenza e del materiale oggetto di combustione, oltre all’avvenuta effettuazione di tutti gli adempimenti prescrittivi presenti all’interno della Autorizzazione Integrata Ambientale. Asm si sta organizzando affinché le operazioni di raccolta e smaltimento dei rifiuti vengano effettuate nelle prossime settimane in maniera regolare e senza creare disagi ai cittadini".