Il Questore sospende la licenza al titolare di un bar per questioni legate all'ordine pubblico
Licenza sospesa temporaneamente al titolare di un bar di Acquasparta. A seguito della proposta di applicazione dell’art.100 del Tulps da parte dei carabinieri, il Questore di Terni, ha emesso il provvedimento nei confronti del titolare dell'esercizio commerciale. "Il bar - si legge in un comunicato della Questura -, sottoposto a continuo controllo da parte delle forze dell’ordine, era diventato da tempo il ritrovo di pregiudicati, provenienti anche dai paesi vicini, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, i quali avevano preso l’abitudine di incontrarsi lì. Questi avventori - prosegue il comunicato della Questura - stazionavano fuori dal bar per ore, in un progressivo stato di crescita di molestie, anche verbali, che a volte scaturivano in escandescenza violenta, al punto che le famiglie del paese, fino ad oggi, erano state letteralmente 'costrette' ad evitare di passare di fronte al locale". Il Questore di Terni, vista l’attenta attività istruttoria, ha quindi sospeso la licenza ai gestori del locale applicando l’art.100 del Tulps, individuando "un possibile pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume". Agenti della Polizia di Stato, personale della Questura di Terni, insieme ai carabinieri di Acquasparta, hanno dato esecuzione al provvedimento in questione, "al fine di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, bloccando sul nascere una potenziale situazione di rischio e pericolosità sociale e riuscendo così a riportare la tranquillità che i cittadini meritano".