Un gesto bellissimo e commovente, che ha reso onore al povero Francesco Caraffa, il 21enne di Calvi dell'Umbria che ha perso la vita all'alba di domenica 15 settembre in un incidente stradale. Nella stessa giornata in piazza della Signoria a Firenze era in programma il "Trofeo Marzocco", un'emozionante gara di sbandieratori che ogni anno riporta il popolo fiorentino nell’atmosfera delle tenzoni cavalleresche. Nella celebre e bellissima piazza si danno appuntamento gruppi storici di sbandieratori accompagnati dall’esibizione dei musici. Un evento al quale ha partecipato anche una delegazione degli sbandieratori "Carbium" di Calvi dell'Umbria con in testa il loro presidente Vincenzo Mazzucconi. Quest'ultimo era a capo della giuria del "Marzocco" ed è per questa ragione che ad un certo punto lo speaker della manifestazione ha ricordato al numerosissimo pubblico presente della scomparsa di Francesco, avvenuta solo poche ore prima. Un applauso commosso si è levato dalla folla, ed è stato accolto con emozione da Mazzucconi e dagli altri componenti della delegazione calvese che di buon mattino era partita alla volta di Firenze. "Siamo passati sul luogo dell'incidente per andare a prendere l'autostrada -rivela Mazzucconi -. Abbiamo visto i vigili del fuoco e la macchina distrutta, ma non potevamo immaginare quello che era successo qualche tempo prima. Solo più tardi siamo venuti a conoscenza della grave disgrazia. Francesco era entrato a far parte del nostro gruppo da un paio di mesi. Gli avevamo affidato subito l'incarico di porta stendardo del gruppo e lui ne andava fiero. Lo avevamo accolto con la gioia che riserviamo ad ognuno di questi ragazzi che entrano a far parte del nostro gruppo. Era stato lui a chiedere di farne parte visti i suoi precedenti impegni come componente dei musici della festa di San Pancrazio. Ci ha fatto molto piacere che i 'Bandierai', nostri gemellati fiorentini, abbiano avuto la delicatezza di ricordare Francesco in quella piazza così importante. E' stato un gesto molto bello che ha reso onore a questo giovane figlio di Calvi".
(Nella foto, Francesco Caraffa in una recente sfilata in testa al gruppo degli sbandieratori "Carbium")