I carabinieri arrestano due spacciatori che agivano nei quartieri periferici della città
I carabinieri di Terni hanno arrestato due cittadini stranieri per spaccio di droga. I due sono stati fermati nella zona di Borgo Rivo, dove, stando a quanto riferito dai militari, avevano intrapreso un’intensa attività di spaccio. I carabinieri hanno tenuto per un certo periodo i due, poi hanno deciso di intervenire. "Le modalità di spaccio accertate - riferiscono dal comando dell'Arma -, passavano attraverso delle comunicazioni fatte su un'utenza telefonica tramite 'Whatsapp' dall'acquirente il quale concordava l’orario dello scambio. L’incontro avveniva sempre nella medesima località. Durante il pomeriggio di mercoledi 31 maggio l’autovettura degli spacciatori, in sosta presso il parcheggio della chiesa di Borgo Rivo, è stata raggiunta dall’acquirente (un ternano 40enne) che, salito a bordo del veicolo, si è fatto consegnare un involucro di sostanza stupefacente - che successivamente risulterà essere cocaina - cedendo in cambio la somma di 50 euro. Il tutto è avvenuto sotto lo sguardo defilato dei militari che intervenivano e tempestivamente, fermando i soggetti e rinvenendo, all’interno del veicolo, una ulteriore dose di cocaina. I militari, dopo aver avvisato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica, hanno tratto arresto gli spacciatori che erano a bordo del veicolo. Nella mattinata odierna si è svolto il giudizio con rito direttissimo fissato presso il Tribunale di Terni, nell’attesa i due stranieri sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri di Terni. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro. A carico del quarantenne ternano, si è invece proceduto alla segnalazione per illecito amministrativo presso il locale Ufficio Territoriale del Governo".