Gianni Daniele (Lega) sulla strada dei Bastioni: "Un'opera che non serve a nessuno"
Gianni Daniele (lega) torna a parlare della "Strada dei Bastioni". Il consigliere comunale punta di nuovo l'inidce contro gli amministratori narnesi, ritenendo l'opera pubblica "uno dei più importanti e onerosi interventi infrastrutturali atto a migliorare la funzionalità del sistema viabilità ed i parcheggi nel centro storico". Ma proprio per il costo dell'operazione Daniele ritiene che "questa strada non serve a nessuno". "I problemi di accessibilità al centro storico di Narni - spiega il consigliere della Lega -, sono principalmente tre: l’unicità del punto di accesso attrezzato con parcheggi e impianti di risalita (Suffragio), un percorso unico obbligato di attraversamento veicolare del centro (Duomo - piazza dei Priori - Porta della Fiera) e assenza di un numero adeguato di posti auto e bus turistici a ridosso del centro storico. Con i quattro milioni preventivati per la 'Strada dei Bastioni', non si risolve nessuno dei tre problemi. Anzi, a fronte di tale investimento, sicuramente fuori scala per un centro da duemila abitanti, l’unico beneficio ottenibile è quello che riguarda la riduzione di qualche decina di secondi nei tempi di accesso, del quale francamente nessuno ne manifestava la necessità. In definitiva non un posto auto in più, non una migliore accessibilità al centro, non una migliore fruibilità delle residenze e dei servizi. Per contro - insiste Daniele -, l’impatto economico, sociale e paesaggistico di quest’opera è ben evidente a tutti. Insonna, si tratta di un’occasione sprecata per Narni e sono stati spesi tantissimi soldi per la realizzazione di un'opera che non serve a nessuno. Ben altri benefici alla città sarebbero derivati se questa spesa fosse stata fatta, ad esempio, per connettere via Franceschi Ferrucci con il parcheggio del Suffragio e con Porta della Fiera. O per predisporre un primo stralcio del progetto di Porta Funara che avrebbe permesso un secondo accesso al centro storico dalla sottostante ex statale Tiberina. C'è infine un progetto - conclude l'esponente della Lega -, che anni fa avevo proposto all'amministrazione comunale ed è quello di trasferire a Narni Scalo l’attività sportiva della Narnese calcio e mantenere il San Girolamo come 'Campo de' li Giochi' per la Corsa all'anello. Presso l'antistadio si sarebbe potuto realizzare un grande parcheggio collegato con una scala mobile a quello del Suffragio. Ma nessuno mi ha dato ascolto".