Elezioni a Terni: si va al ballottaggio fra Masselli e Bandecchi, c'è curiosità per le possibili alleanze
Nessuna sorpresa alle amministrative di Terni. Per decidere chi sarà il sindaco cui spetterà il compito di guidare la città nei prossimi anni, ci vorrà il ballottaggio. A sfidarsi saranno il candidato del centrodestra Orlando Masselli e il patron della Ternana Stefano Bandecchi il prossimo 28 e 29 maggio. Scarsa l'affluenza alle urne: meno di 50mila sono stati infatti i ternani che si sono recati ai seggi a fronte di un elettorato attivo composto da 87mila persone. Lo spoglio ha detto che fra Masselli e Bandecchi ci sono circa tremila voti di differenza. La coalizione di centrodestra arriva al 35%, le quattro liste a sostegno di Bandecchi sono intorno al 29%. Il centrosinistra, con il candidato Jose Maria Kenny esce di scena, avendo raccolto soltanto il 22%, circa il doppio del candidato del Movimento 5 Stelle Claudio Fiorelli, anch'egli fuori dai giochi in questo primo turno. Bassissime le percentuali incassate dagli altri competitor, ossia Paolo Cianfoni, Emanuele Fiorini e Silvia Tobia che tutti insieme superano di poco il 3%. Da qui in avanti si vedrà cosa potrà succedere e soprattutto che tipo di "apparentamenti" potrebbero verificarsi tra le forze politiche rimaste in lizza. Da questo punto di vista c'è molta curiosità per vedere, soprattutto, quali saranno, da una parte e dall'altra, le possibili alleanze.