Domenica 2 febbraio si inaugura il prezioso pianoforte di fine '800 rimasto abbandonato per anni in un garage di Stifone
Era rimasto abbandonato per tanti anni in un garage nel borgo di Taizzano. Solo per caso è stato possibile trovarlo e restaurarlo. Una volta tanto, dunque, il destino ha giocato a favore di quella che può essere considerata a tutti gli effetti come una preziosa opera d'arte. Stiamo parlando di un pianoforte, molto grande e piuttosto antico, che domenica 2 febbraio alle 19, tornerà a far sentire la sua "voce". Accadrà presso la "Sala dei Vescovi" della Biblioteca Diocesana di Narni, dove avrà luogo un concerto suonato con questo pianoforte appartenuto a Padre Narciso Casanova. "Sarà - spiega il parroco della Cattedrale di Narni, don Sergio Rossini -, una sorta di concerto inaugurale, con il quale daremo il 'bentornato', al Bechstein gran coda di fine '800 che fu di proprietà di Padre Narciso Casanova e che egli lasciò in un garage a Stifone, il borgo che fu la sua ultima parrocchia. Il proprietario, che doveva sgomberare il garage, qualche tempo fa mi disse che aveva un pianoforte da farmi vedere e subito riconobbi lo strumento di Padre Narciso. Così mi sono attivato per poterlo portare via da lì e farlo restaurare. Il pianoforte è già tornato a Narni da qualche giorno e sarà fruibile presso la sala grande della Biblioteca diocesana del nell'Episcopio in piazza Cavour 8. Qui sarà inaugurato il 2 febbraio alle 19 da Lorenzo Famà, giovane pianista genovese, di discendenza narnese. Il ritorno a casa del 'bestione' a gran coda da concerto (270 x 160 centimetri per ben cinque quintali e mezzo di peso), è stato possibile grazie all'interessamento del Vescovo Soddu, alla disponibilità di don Claudio Bosi, direttore dell'Ufficio Beni Culturali diocesano, ai maestri Nino Bianchi, Marcello Tarquini e Marc Maggio che hanno dato disponibilità per i lunghi lavori di ripristino e ammodernamento. Determinante è stato ancora una volta l'intervento della Fondazione Carit che ha co-finanziato al 75% le spese sostenute dalla Parrocchia di San Giovenale per un progetto che è poi rivolto principalmente ai giovani. Questo strumento avrà infatti come primo scopo quello di dare ai giovani pianisti l'opportunità di confrontarsi con un grande strumento da concerto, un'occasione che non capita di avere spesso nel percorso di studi fuori dai Conservatori. Il pianoforte potrà avere poi un ruolo importante anche per la valorizzazione concertistica nei noti festival musicali narnesi".