Dimissioni Bernardini: il sindaco De Rebotti tiene momentaneamente per se le deleghe dell'ex assessore
Le dimissioni da assessore di Silvia Bernardini arrivano a circa due anni dalla fine del secondo mandato della giunta capitanata dal sindaco Francesco De Rebotti. Due anni sono un tempo lungo e le deleghe lasciate vacanti dalla dimissionaria Bernardini (che si è candidata a sindaco per il comune di Ussita) sono parecchie. Alcune di esse sono anche di un certo peso. Nello specifico in questi tre anni la Bernardini ha gestito: Protezione civile, Sicurezza urbana/dissesto idrogeologico, Polizia Municipale, Edilizia scolastica e pubblica, Progetti formativi delle scuole, Innovazione, digitalizzazione, Semplificazione amministrativa, Politiche giovanili, Centri storici minori e frazioni, Partecipazione e decentramento, Corsa all'Anello e Buone pratiche dei comuni. Tra questi incarichi spiccano quelli riguardanti la polizia municipale, protezione civile, scuola e corsa all'anello. Il sindaco ha detto che ci penserà con calma e che per il momento sarà lui a gestire le deleghe. Ma con i tanti impegni cui deve far fronte De Rebotti è difficile pensare che egli non provvederà in tempi brevi a ridistribuire i vari incarichi ad altri assessori. E c'è già chi fa delle previsioni. Si tratta, beninteso, degli immancabili "rumors", che vanno presi con le pinze. Ad esempio, si dice che Corsa all'Anello e Scuole potrebbero essere assegnate a Lorenzo Lucarelli che gestisce già Cultura e Turismo. Polizia municipale, protezione civile e centri storici e frazioni, potrebbero finire sul tavolo di Marco Mercuri, come appare verosimile che le politiche giovanili possano essere affidate a Silvia Tiberti. Staremo a vedere.