Cinquantaquattrenne muore per overdose, i carabinieri rintracciano ed arrestano lo spacciatore
Nella mattina di venerdi 29 ottobre, poco dopo le 8,00, una donna ha chiamato il riferendo che il marito giaceva esanime nel letto. Sul posto si sono portati i sanitari del 118 ed i carabinieri della stazione di Stroncone. Purtroppo però per l'uomo, un 54enne del posto, tutto è stato inutile. L'uomo, infatti, era già morto. I militari hanno avviato le indagini del caso per comprendere quali fossero state le cause del decesso. In loro supporto sono giunti sul posto i colleghi della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Terni, per eseguire un accurato sopralluogo dei luoghi. Stando a quanto riferiscono dal comando provinciale dei carabinieri, sembra che il 54enne facesse uso di droghe. Questo lascerebbe presupporre che ad ucciderlo possa essere stata una overdose. I carabinieri hanno avvertito il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Terni, la Elena Neri, che ha assunto la direzione delle indagini. "A seguito della verifica dei numeri contattati attraverso il telefono dalla vittima - si legge nella nota dell'Arma -, è stato possibile ripercorre i suoi ultimi movimenti. Così è emerso che la sera precedente al decesso, l’uomo si era recato in Terni, con un conoscente, ed aveva acquistato cocaina ed eroina da un uomo di origine maghrebina. Tornato a casa e consumata parte della sostanza acquistata il 54enne avrebbe iniziato a sentirsi poco bene e si è messo a letto".
PUSHER IDENTIFICATO
Le indagini dei carabinieri hanno portato all'identificazione dell'uomo che ha fornito la droga all'uomo deceduto. L'uomo è stato rintracciato in via Marco Claudio a Terni. Si tratta di un giovane tunisino di 24 annipoco più che ventenne. Lo stesso è stato trovato alla guida di un motociclo, che è risultato essere di provenienza furtiva. A seguito della perquisizione personale a carico del cittadino extracomunitario, sono stati rinvenuti due involucri di cocaina per un peso complessivo di 0,55 grammi totali, un pezzo di hashish del peso di grammi 0,4 e, infine, la somma in contanti di 210 euro. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. I carabinieri hanno informato il Sostituto Procuratore della Repubblica ed hanno così proceduto al fermo di polizia giudiziaria del giovane straniero per i reati di “morte come conseguenza di altro delitto”, di “spaccio di sostanze stupefacenti” e di “ricettazione”. Il motociclo è stato restituito al legittimo proprietario mentre lo straniero è stato condotto presso la Casa Circondariale di Spoleto.