Chiesetta Madonna delle Treie: sabato 20 gennaio inaugurazione dei lavori di restauro e benedizione degli animali
L'antica chiesetta della Madonna delle Treie, da cui prende il nome l’omonima borgata di Taizzano, ospita il tradizionale appuntamento per la Festa di Sant’Antonio abate. Con l’occasione vengono presentati i lavori di restauro, recentemente conclusi, che hanno riportato alla luce affreschi della fine del ‘300 e del ‘400, lì dove un tempo esisteva un convento di monache. Il tempo e la mano dell’uomo, che aveva intonacato buona parte della nicchia dove da sempre troneggia una Madonna con Bambino, hanno impedito a numerose generazioni di poter ammirare le varie immagini sacre dipinte sei o sette secoli fa. Sono riemerse ben quattro immagini di Sant’Antonio abate, a testimonianza della forte devozione da sempre vissuta nella nostra terra. Sarà il Vescovo Francesco Soddu, a presiedere la celebrazione in programma nel pomeriggio di sabato 20 gennaio, alle 15,30, subito dopo che il restauratore Simone Deturres avrà presentato alla popolazione cosa è emerso dall’intervento eseguito. Intervento che è stato possibile grazie alla collaborazione di Luigi Fogliani che poco lontano dalla chiesetta ha dato vita alla nuova struttura ricettiva "Tenuta Fogliani". "Il restauro - fa sapere il parroco don Fabrizio Bagnara -, ha stimolato la popolazione della borgata che già si è fatta carico di restaurare alcune opere artistiche presenti della chiesa. Al termine della messa gli eredi della famiglia Caripoti, consegneranno in dono al Vescovo, la documentazione necessaria perché la Parrocchia possa attivare le pratiche necessarie per diventare giuridicamente intestataria della chiesetta. Nel piazzale della borgata ci sarà la tradizionale benedizione degli animali, alla presenza anche dei 'Cavalieri di Narni' con i loro cavalli, oltre naturalmente a tutti i fedeli amici dell’uomo, che in Sant’Antonio hanno il loro protettore. Con essi saranno benedetti i mezzi agricoli e il 'Pane di Sant’Antonio', le caratteristiche ciambelle che saranno distribuite ai presenti. Questo - aggiunge don Fabrizio -, è uno degli interventi di restauro di almeno due chiese della Parrocchia di Taizzano. Dopo quella di Treie, stiamo ultimando infatti i lavori della ricostruita chiesa di Sant’Azio irrimediabilmente colpita dall’ultimo terremoto. Quindi, dopo Pasqua, ci sarà un'altra inaugurazione ed un'altra festa".