Centrodestra all'attacco, "Dopo cento giorni dal ‘Patto avanti’ più tasse e più liste d'attesa per gli umbri"
"Per mesi la Giunta Proietti ha illuso gli umbri con promesse irrealizzabili. Oggi la realtà è ben diversa: più tasse e nessuna soluzione concreta per la sanità". A parlare sono Eleonora Pace, Paola Agabiti e Matteo Giambartolomei (Fratelli d’Italia). "Dopo soli cento giorni di governo - continuano i tre -, il risultato è sotto gli occhi di tutti: le liste d’attesa non sono state azzerate ma raddoppiate e intanto si preparano a stangare famiglie e imprese con aumento di Irpef, bollo e Irap”. “Di fronte al loro disastro amministrativo – evidenziano gli esponenti di opposizione - tentano la solita manovra della sinistra: agitare lo spauracchio del commissariamento per giustificare che metteranno le mani nelle tasche degli umbri. Una mossa irresponsabile e grottesca, priva di qualsiasi fondamento, utile solo a coprire la loro incapacità di governare. La verità è però chiara: non esistono i presupposti per un commissariamento, che nessuno ha mai autorizzato né autorizzerebbe. Ancor più grave è il tentativo della Giunta di confondere l’opinione pubblica con valutazioni di bilancio commissionate ad hoc, spacciandole per verità assolute. I giudizi che contano, in materia di conti pubblici, non sono quelli costruiti su misura per giustificare nuove tasse, ma quelli certificati dagli organismi competenti, nel rispetto delle regole e delle istituzioni. E proprio il rispetto dei ruoli istituzionali è stato calpestato in questa messa in scena orchestrata dalla sinistra umbra, che usa numeri e scenari finanziari come armi di propaganda”. “Noi non ci prestiamo a questo gioco. Il centrodestra – concludono Pace, Agabiti e Giambartolomei - è pronto a un confronto serio e istituzionale al ministero dell’Economia e delle Finanze, dove parleremo di cifre reali, non di pretesti costruiti ad arte. La Giunta Proietti si assuma le proprie responsabilità: il suo modello di governo è il solito, fallimentare schema della sinistra, fatto di tasse e sprechi. Ma gli umbri non si fanno ingannare. Hanno già capito che dietro questo finto allarme si nasconde solo la volontà di mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Noi – concludono - siamo e saremo al loro fianco per fermare questa ingiustificata stangata fiscale e difendere le famiglie e le imprese umbre dall’ennesima prova di incapacità amministrativa del Centrosinistra”.