Una precisazione, che ha il sapore di un messaggio, diretto alle forze politiche di ogni "colore". Al sindaco di Calvi Guido Grillini, riconfermato con il 77,8% dei voti, non sono piaciuti gli accostamenti dati da alcune forze politiche alla lista che lo ha sostenuto alle recenti comunali. Che è poi la stessa lista, composta dagli stessi personaggi, che amministra Calvi dal 2015. Così, per sgombrare il campo da equivoci, il primo cittadino di Calvi ha diffuso un comunicato nel quale chiarisce in modo inequivocabile la sua posizione. "Ringrazio pubblicamente - afferma -, tutti gli elettori che hanno espresso la loro preferenza confermandomi Sindaco di Calvi dell’Umbria per la seconda volta. In questo modo hanno espresso la loro approvazione e soddisfazione per il lavoro svolto nei cinque anni di mandato caratterizzati da un forte e costante lavoro di squadra della lista ‘Calvi. Tradizione e Innovazione’. Voglio tuttavia precisare e ribadire, proprio nel rispetto della volontà degli elettori, che noi siamo una lista puramente civica, in cui ogni membro ha messo a disposizione della comunità calvese la propria professionalità. Abbiamo unito le forze al di là dei vari partiti politici. E’ nostro dovere sottolinearlo e ribadirlo - chiarisce Grillini -, poiché in varie occasioni la nostra lista civica è stata impropriamente accostata ad espressioni partitiche di centro-sinistra, piuttosto che di centro-destra. Tengo a precisare, una volta per tutte, che fin dagli inizi, la nostra lista civica ha riunito dei cittadini di buona volontà indipendentemente dalle loro simpatie politiche. I cittadini hanno votato il nostro lavoro, premiando le singole persone per il loro operato e per la loro dedizione. Quindi la lista civica 'Calvi. Tradizione e Innovazione' - conclude il sindaco Grillini -, non ha la paternità di alcun partito politico. Ciò è testimoniato anche dal fatto che nessun rappresentante della politica sia mai venuto a Calvi dell’Umbria per sostenerci durante le nostre campagne elettorali".
(Nella foto la "squadra" di Guido Grillini al completo)