Cala il numero degli espositori al mercato settimanale di San Girolamo, Bruschini: "Il Comune faccia qualcosa"
Diminuisce il numero dei banchi degli espositori al mercato settimanale del sabato mattina a San Girolamo. E' Sergio Bruschini (FI) a mostrare preoccupazione per il calo che si sta registrando. "Il nuovo regolamento in fase di approvazione in Consiglio Comunale - spiega -, suona come una condanna del mercato settimanale di San Girolamo. Così, quello che una volta era considerato un punto di riferimento per molti cittadini narnesi, sta vivendo ora una crisi che rischia di minarne la stessa esistenza. Lunga è la telenovela che ha caratterizzato la storia del mercato settimanale. Negli anni 70 esso si svolgeva nel cuore del centro cittadino e richiamava ogni volta centinaia di narnesi. Il mercato venne spostato poi nei viali adiacenti gli impianti sportivi di San Girolamo, anno dopo anno si assistette ad un lento ed inesorabile declino. Per cercare di ridare sprint all'iniziativa, verso la fine degli anni 90 il mercato venne 'riavvicinato' al centro, così gli ambulanti vennero dislocati nel piazzale del Suffragio. All'inizio le cose andarono bene, poi anche lì cominciarono i problemi. Così venne deciso di riportarlo a San Girolamo dove però da qualche tempo si registra un calo considerevole del numero degli ambulanti. L'attuale giunta - osserva Bruschini -, invece di pensare a come poter invertire questo trend negativo, studiando delle soluzioni concertate con gli operatori, le associazioni di categoria ed i consumatori, pensa di 'eliminare' gli attuali 28 stalli per i banchi riducendone drasticamente il numero a 12 postazioni. Ritengo che questo sia un atteggiamento di rinuncia, quasi a voler definitivamente lasciare andare al suo destino questa realtà, senza proposte o soluzioni alternative. Visto che è da ritenere ancora potenzialmente possibile una valorizzazione del mercato settimanale di Narni e considerando che i potenziali operatori interessati a parteciparvi sono molti, ritengo che sia da bocciare l'articolo 4 del nuovo regolamento che prevede la riduzione da 28 a 12 delle postazioni. La giunta operi dunque delle soluzioni di rilancio e di rivitalizzazione di un settore che ha delle potenzialità visto quel che accade nella vicina Narni Scalo, dove ogni venerdi mattina sono addirittura 61 gli espositori al mercato settimanale, non trascurando il fatto che sono sempre tanti i residenti del centro storico che lo frequentano".