Bando siti turistici: gli esponenti di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia chiedono che venga rifatta la gara aperta
"Siamo già intervenuti - i rappresentanti narnesi di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia -, sull'importanza del bando, andato deserto, relativo ai siti turistici e culturali della città. L'attenzione su questo percorso deve essere massima. In ballo c'è un importo complessivo dell’appalto pari a circa 7 milioni di euro in sei anni. Ma è necessaria la massima attenzione anche per l'impatto socio-culturale ed economico che questa iniziativa rappresenta per la città. Abbiamo evidenziato nella nostra proposta la necessità di rivedere alcuni parametri del bando che, a nostro parere ed al di la da quanto affermato dall’assessore Lucarelli, che da la colpa alla pandemia, non hanno evidentemente accolto la partecipazione delle eventuali imprese del settore. Riguardo ai parametri di natura economico-finanziaria il piano economico non è stato, probabilmente, ritenuto esaustivo e sostenibile. Esso, a nostro avviso, andava rivisto e ripubblicata la gara aperta. Ci saremmo comunque aspettati - affermano gli esponenti di FI, FdI e Lega -, una risposta da parte dell’amministrazione la quale è indirettamente arrivata dalle decisioni maturate dalla stessa. In base al combinato disposto dell’dell’art. 63 comma 2 lett. a) del D. Lgs. 50/2016, non si procederà più con una gara aperta, ma ad una con una procedura negoziata senza previa pubblicazione del Bando, al quale invitare tutti i soggetti che hanno già manifestato interesse a partecipare, avendo proceduto alla presa visione dei luoghi oggetto della concessione. Ci permettiamo di evidenziare che, stante il valore complessivo dell'importo che va a bando e dell'importanza che il contesto ha per la città, di eccepire che questa procedura possa essere la soluzione valida. Dobbiamo essere certi che l'impresa che si aggiudicherà il progetto sia solida e che l'aspetto competitivo sul valore e sulla managerialità e l'esperienza richieste siano garantite e soprattutto che il progetto sia sostenibile dal punto di vista economico e finanziario".
(Foto di repertorio, presa dalla Rete)