Area industriale di Nera Montoro: Forza Italia torna sulla questione della bonifica dei terreni
"Bonificare in tempi rapidi l'area industriale di Nera Montoro". Lo chiede a gran voce Sergio Bruschini di Forza Italia. "Si parla da anni di questa faccenda - spiega il consigliere comunale -, ma siamo sempre rimasti al punto di partenza. Nel 2000 era stata annunciata una rivalutazione dell'area che però non c'è mai stata. A quel tempo era parso di capire che, sotto l'impulso della cosiddetta 'politica green', la zona di Nera Montoro sarebbe dovuta diventare un fiore all'occhiello per una vera e propria rinascita di tutta la vallata. Così in quei terreni si è continuato a produrre, senza però che nessuno si preoccupasse di fare la bonifica, al punto che il ripristino ambientale non ha mai avuto luogo, con buona pace di chi in quelle zone ci vive e ci lavora. I nuovi insediamenti, fu detto, avrebbero garantito occupazione e un rilancio 'green' dell'economia, ma le cose, ahimè, sono andate diversamente e quei 18 ettari industriali non hanno prodotto l'atteso sviluppo. Ciò che interessa ora - sottolinea Bruschini -, non è tanto il fare l'analisi dei perchè e di come si sia arrivati a questo punto, quanto piuttosto ragionare seriamente e pensare al futuro di questa area. In questo senso, cosa dicono i nostri amministratori? Che risposte hanno da dare ai tanti cittadini che vivono nella zona di Nera Montoro e che sono costretti a subire da anni i cattivi odori provenienti dal sito industriale, dove, va ricordato, insiste anche un biodigestore? Senza dimenticare - aggiunge il consigliere comunale di opposizione -, che il sito di Nera Montoro risulta ancora oggi molto appetibile per delle ipotetiche nuove iniziative che, se realizzate, andrebbero ad aggravare ancora di più la già compromessa situazione ambientale. Sentiamo dire che da parte del Comune non ci sarebbe affatto la volontà di autorizzare l'installazione di ulteriori impianti che possano peggiorare la situazione. Questo da un lato ci rassicura, ma servono i fatti per far stare tranquilli i cittadini, i quali di belle parole in questi anni ne hanno ascoltate fin troppo. In definitiva, chi e con quali strumenti si potrebbe opporre oggi all'insediamento di una nuova fabbrica che tratterebbe, magari, la lavorazione di rifiuti? Credo che - conclude Bruschini -, sia arrivato il momento di cambiare e di procedere con la massima urgenza ad una radicale opera di bonifica dell'area. Lavorando, nel contempo, a dei progetti di sviluppo che non siano più di carattere prettamente industriale, ma guardino verso altri fronti. E' necessario favorire ipotesi di sviluppo come quella di realizzare in zona un parco simile a 'Leolandia', del quale purtroppo non si è più sentito dire nulla, o di potenziare il parco delle Gole del Nera e delle 'Mole'. L'amministrazione comunale non può più far da semplice spettatrice a progetti riguardanti l'evoluzione di una parte importante del nostro territorio. Essa deve attivarsi affinché, finalmente, quest'area torni ad essere a disposizione della comunità".
(Foto di repertorio, con la centralina mobile dell'Arpa posizionata in passato nella zona di Nera Montoro per analizzare l'aria)