Amelia: il truck della Polizia fa tappa in città ed accoglie 150 studenti fra i 12 ed i 18 anni per parlare di legalità
Da Sanremo ad Amelia, attraversando l'Italia in su e in giù. E' il truck della Polizia di Stato, il grande Tir attraverso il quale vengono promosse ed illustrate campagne sulla legalità e sulla rete Internet. Da tanti anni ormai siamo abituati a vedere l'enorme articolato parcheggiato in piazza Colombo a Sanremo nella settimana del Festival. Ed è bello rivedere il truck in Umbria, come è accaduto nella mattinata del 13 marzo. Il mezzo della Polizia è arrivato intorno alle 9 in in piazza 21 Settembre ed è qui che si è svolta l’iniziativa "Una Vita da Social". Essa è curata dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e nell’ambito del progetto "Generazioni Commesse", con il sostegno di Google, per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori. Il grande autoarticolato, contenente materiale didattico e allestito con tecnologie di ultima generazione, è rimasto a disposizione degli studenti amerini ai quali è stata presentata la campagna di educazione alla legalità sulla rete Internet. Il 'Truck multimediale', è stato visitato da circa 150 studenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni dell’Istituto Omnicomprensivo di Amelia. "Professori d’eccezione - si legge in un comunicato della Questura -, il personale qualificato della Sezione Operativa per la sicurezza Cibernetica di Perugia, Dirigente 'Cosc' Michela Sambuchi con Claudio Trifici e di Terni, Valentino Adriani del 'Socs' di Terni, che hanno illustrato, a studenti ed insegnanti, le principali insidie del web, al fine di prevenire i rischi connessi all’utilizzazione della rete Internet, con particolare riferimento ai temi del cyberbullismo, della violazione della privacy e dell’adescamento online. Al fine di agevolare la conoscenza delle possibili componenti discriminatorie del reato e di promuovere la cultura dell’inclusione contro ogni forma di razzismo, è intervenuto il personale specializzato della Questura di Terni, Roberto Paterni e dell'Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori della Direzione Centrale della Polizia Criminale (Oscad) di Roma, Francesca Contini. Dalla sicurezza virtuale alla sicurezza reale: per parlare ai ragazzi di sicurezza anche su strada non potevano mancare gli operatori della Sezione di Polizia Stradale di Terni, specificatamente formati nella comunicazione, per coinvolgere i ragazzi in momenti formativi anche in materia di sicurezza e di educazione stradale, la Vice Dirigente Adalgisa Quaranta con i suoi colleghi Pierluigi Trina e Manuele Perotti. A chiusura di questo evento formativo, l'intervento delle autorità, ricevute dal Questore della Provincia di Terni Bruno Failla: il Prefetto della Provincia di Terni Giovanni Bruno, la Presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza, la Dirigente del 'Cosc' Polizia Postale di Perugia Michela Sambuchi, il Comandante di Carabinieri di Amelia Laura Protopapa, il Vice Comandante della Compagnia Carabinieri di Terni Gianluca Sirsi, il Condandante dei Vigili del Fuoco di Amelia Paolo Nicolucci, il Dirigente dell'UPGeSP di Terni Roberto Paterni, la Vice Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Terni Adalgisa Quaranta, la Dirigente dell’Ufficio Scolastico dell’Ambito territoriale di Terni Gilda Giancipoli e la Dirigente Scolastica dell'Istituto Omnicomprensivo di Amelia, Tiziana Lorenzoni, che tanto si è spesa per la riuscita di questa importante iniziativa per il bene dei suoi studenti".