Allo studio la realizzazione di un grande ponte tibetano che collega il centro storico di Narni con la montagna di San Casciano
Un grande ponte tibetano che congiunge il centro storico di Narni con la montagna di fronte, quella dove si trova l'abbazia di San Cassiano. L'idea è venuta ad un'associazione cittadina che avrebbe incaricato dei professionisti di redigere il relativo progetto. La cosa è rimasta "segreta" per lungo tempo, ma dopo che un'iniziativa simile è stata recentemente realizzata nella vicina Sellano, in Valnerina, qualcuno tra gli ideatori del ponte sospeso è uscito allo scoperto, confermando in qualche modo la notizia. Quello narnese sarebbe un classico ponte tibetano, simile ai tanti che già esistono in giro per l'Italia e per il mondo. Per l'esattezza in Italia ce ne sono una decina, in varie zone della penisola, da nord a sud, tutti più o meno lunghi e situati ad altezze considerevoli da terra. Sembra che il progetto del ponte che si vorrebbe realizzare a Narni preveda l'installazione delle due "stazioni" di arrivo/partenza una all'altezza dei giardini di San Bernardo, o, in alternativa, più in giù, dalle parti di piazza Galeotto Marzio, mentre l'altra verrebbe installata sul fronte opposto, ad alcune decine di metri di distanza, più in alto, rispetto a dove è collocata l'abbazia. La lunghezza del ponte sarebbe comunque di alcune centinaia di metri, per un'altezza che supererebbe nel punto più alto i cento metri da terra. Del progetto sarebbero stati portati a conoscenza anche gli amministratori comunali che vedrebbero di buon occhio un'iniziativa del genere, non foss'altro perché essa darebbe un ulteriore input al turismo locale. Realizzare un'attrazione di questo tipo richiamerebbe effettivamente non solo gli appassionati di sport per così dire "estremi", ma anche tante persone curiose di vedere da vicino un'opera così grande. Sta di fatto che il ponte, ammesso che venisse realizzato, contribuirebbe non poco a far conoscere ancora di più la città e le Gole del Nera. Rimanendo sempre nell'ambito delle voci che sono trapelate, il progetto prevederebbe la creazione di un ampio sentiero di collegamento in grado di consentire un'agevole risalita, tra il percorso ciclo-pedonale delle "Gole" e la "stazione" di arrivo/partenza posta nella zona di San Cassiano. Non solo, si parlerebbe addirittura di creare, ex novo, una passerella che attraversi il fiume, più o meno all'altezza della strada di Funaria, nei pressi dello slargo dove tanti anni fa c'era un distributore di gas per auto. Qui potrebbe essere creato il punto di partenza, con annesso parcheggio, per chi volesse attraversare il ponte sospeso da San Cassiano a Narni e relativo ritorno. Lo ribadiamo: si tratta di voci, che circolano però con una certa insistenza da diverse settimane a Narni. Se e quando un'opera del genere verrà realizzata, da parte di chi e con quali soldi, ovviamente, non si sa ancora nulla. Di certo c'è che un ponte di queste dimensioni, realizzato in un contesto particolarmente suggestivo come è quello delle "Gole del Nera" di Narni, stuzzicherebbe l'interesse di molti e porterebbe in città migliaia di visitatori all'anno.
(Nella foto, presa dal sito camminiditalia.org, il "Ponte della luna" che si trova in Basilicata).